Un gioiello nascosto nel cuore di GubbioRecupero, atmosfera e dettagli sartoriali in un appartamento d’epoca su più livelliNel cuore del centro storico di Gubbio, all’ultimo piano di un palazzo d’epoca, prende vita un progetto d’interior design che fonde armoniosamente la memoria storica con il comfort e l’estetica contemporanei. L’appartamento, articolato su più livelli, è stato oggetto di un raffinato intervento di recupero, in cui nulla è stato lasciato al caso: ogni superficie, materiale e luce racconta un equilibrio tra passato e presente.Le pareti in pietra, lasciate a vista e sapientemente illuminate, restituiscono autenticità agli ambienti. L’originario parquet in stile industriale, recuperato e levigato con cura, aggiunge matericità e carattere, mantenendo viva l’anima storica della casa.L’accesso all’abitazione avviene attraverso una corte interna, che introduce a un open space distribuito su più livelli. Qui la cucina passante, in tonalità champagne con piano in Calacatta, si apre elegantemente sulla zona pranzo dominata da un tavolo monolitico in vetro, che lascia filtrare la luce senza mai ostacolarla. L’intero spazio è pervaso da una palette di colori neutri e naturali pensata per infondere calma, relax e continuità visiva.La zona living si configura come un ambiente fluido, privo di barriere rigide: un grande divano centrale, le scale che diventano sedute, un camino sospeso per magia che può diventare panca per creare angoli di conversazione. Tra gli elementi più suggestivi, una bottiglieria progettata su misura con lastre di vetro strutturali e fondo in pietra illuminata, in cui le bottiglie sembrano fluttuare nell’aria. Posizionata tra cucina e soggiorno, si offre come quinta scenica e connessione visiva tra i due ambienti.Anche la zona notte riflette la stessa coerenza progettuale: gli spazi, in parte sacrificati dalla presenza del tetto spiovente, sono stati sfruttati con precisione millimetrica. La camera padronale presenta una raffinata serie di armadi estraibili rivestiti in specchio bronzato, soluzione che riflette la luce e amplia percettivamente l’ambiente. Il letto, leggero e sospeso, si appoggia a una parete con nicchia in pietra a vista, illuminata per creare un'atmosfera intima e accogliente. Due gradini conducono ad un’ulteriore cabina armadio, perfettamente integrata nel linguaggio architettonico.A legare l’intero progetto è l’uso ricorrente degli stessi materiali e finiture: il RAL 9010, un bianco caldo e materico, è il vero protagonista. Scelto per pitture, stucchi, porte, resine e dettagli, avvolge ogni ambiente con una sensazione di luminosità morbida e continuità visiva. Un bianco che bianco non è, ma che riscalda, unifica e valorizza ogni scelta progettuale.Un intervento sartoriale, che valorizza i limiti come opportunità e che fa della luce, del dettaglio e della coerenza il filo conduttore di un racconto abitativo elegante, intimo e senza tempo.