Oggi siamo in provincia di Como, in una villa affascinante degli anni ’30, tutelata dal patrimonio locale e restituita a nuova vita grazie al progetto dello studio 5.1 Code.
La ristrutturazione ha preso avvio con l’obiettivo di conservare l’identità storica dell’edificio e al tempo stesso trasformarlo in una casa accogliente, su misura per una famiglia con tre figli (e un gatto!).
Gli elementi originali come i mattoni a vista, le aperture delle finestre, la scala interna monumentale, i lampadari storici e i decori in gesso sono stati conservati e valorizzati, diventando il filo conduttore di un progetto che unisce passato e presente.
La distribuzione degli spazi è stata completamente ripensata per favorire fluidità e comfort. L'impianto originario, che separava nettamente zona giorno e zona notte, è stato reinterpretato per creare un’abitazione armonica, funzionale e luminosa.
La villa si sviluppa su tre livelli da circa 150 mq ciascuno:
L’ingresso della villa è stato mantenuto nella sua conformazione originale, con una grande vetrata che oggi si trasforma in un quadro vivo affacciato sul giardino. Il seminato veneziano, conservato nel disegno, è stato reinterpretato nei colori, donando un nuovo equilibrio cromatico all’ambiente.
La zona giorno accoglie gli ospiti in un soggiorno eclettico, impreziosito da una libreria su misura pensata per ospitare la collezione di vasi della padrona di casa. A questa si affianca una cucina funzionale dai richiami art déco, dove l’estetica si unisce alla praticità quotidiana.
Un bagno di servizio elegante completa il piano con un tocco di raffinatezza. Ogni ambiente è stato progettato per garantire fluidità e comfort, elementi fondamentali per restituire coerenza e calore a una villa degli anni ’30.
Salendo lungo la scala originale si accede alla zona notte. Il piano ospita tre camere da letto, ciascuna dotata di bagno privato, e una sala studio riservata e luminosa.
Lo stile deciso dei rivestimenti, gli arredi realizzati su misura e l’attenzione alla coerenza cromatica creano un’atmosfera intima e accogliente.
Il seminterrato è stato pensato come uno spazio dedicato al tempo libero, pensato per adattarsi alle passioni e ai momenti di svago della famiglia. Qui troviamo una taverna conviviale dove accogliere amici, una palestra con sauna per rigenerarsi dopo una giornata intensa, e un laboratorio creativo pensato per gli hobby della proprietaria.
In ogni ambiente, la villa riflette il desiderio di una vita quotidiana fatta di condivisione, benessere e libertà.
Ed eccoci al grande finale: una casa sull’albero costruita tra tre pini secolari, progettata ancor prima della ristrutturazione come dono per il più piccolo della famiglia.
È uno spazio sospeso dedicato al gioco, alla contemplazione e al relax. C’è un balconcino con vista sul parco, un ponte tibetano che la collega alla villa e, sotto, un’altalena leggera, pensata per momenti di pace.
Ogni materiale è stato selezionato con cura, in dialogo continuo tra committenza, impresa e artigiani. Gli arredi uniscono lo stile eclettico della proprietaria con la visione progettuale dello studio. Molti elementi, come le librerie, sono realizzati su misura.
Un aspetto distintivo è l’utilizzo del metodo RAH, con test colore personalizzati sulla persona. 5.1 Code è Ambassador ufficiale del metodo, che integra design emozionale e sensoriale nella progettazione.
Anche la consulenza sugli arredi ha seguito una narrazione personale: dai pezzi di famiglia, alle aziende storiche, fino al brocantage, ogni scelta contribuisce a raccontare l’identità di chi vive la casa.
Questo è uno dei 15 progetti selezionati da Spazi Belli Open House. Complimenti allo studio!
Spazi Belli Open House - Edizione 4
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Credits
Progetto: 5.1 Code
Produzione: Spazi Belli
Conduzione: Anastasia Leshchenko