Il Poliambulatorio Nuova Medicina Cattolica nasce nel 2001, quando il Dottor Motolese Pasquale, desideroso di offrire un servizio medico di alta qualità, decide di fondare un centro medico privato. Inizialmente, il focus del nuovo studio medico fu quello di affiancare pazienti alla ricerca di specialisti nel ramo della ginecologia e della medicina estetica, che ormai da tempo in Italia andava incontro ad una grande richiesta. Lo studio fin da subito riuscì ad interpretare al meglio le esigenze dei vari pazienti, grazie alla presenza di uno staff medico selezionato per meriti sul territorio nazionale, l’utilizzo di attrezzature medicali all’avanguardia e l’impiego delle più innovative tecnologie e ricerche disponibili.<br/>Dopo la scomparsa del Dottor Motolese avvenuta nel 2013, la Direzione Sanitaria è passata al Dottor Flavio Cermaria, che ha saputo raccogliere l’eredità lasciatagli dal fondatore e guidare il Poliambulatorio verso una nuova fase di sviluppo.<br/><br/>Ad oggi, in occasione del decennale della scomparsa, la moglie Bedetti Vania ha deciso di rinnovare completamente il Poliambulatorio dandogli così “una nuova vita”, in concomitanza con il Decimo Congresso Nazionale Memorial Pasquale Motolese, istituito dalla FIME (Federazione Italiana Medici Estetici), che si è tenuto nel mese di Settembre.<br/><br/>I lavori di manutenzione hanno interessato principalmente l’interno del poliambulatorio: è stato eliminato un piccolo bagno per favorire la sala d’attesa che ha così potuto aumentare il proprio spazio disponibile per ricevere i pazienti e per l’operatività dell’area front office. L’intervento ha interessato anche i tre ambulatori medici già esistenti, il lungo disimpegno che porta ad essi, il bagno disabili e l’antibagno – bagno del personale.<br/><br/>Sono stati realizzati nuovi tutti gli impianti tecnologici (idrici ed elettrici), è stato posato a terra un pavimento in gres porcellanato, formato 60x60, che ha sostituito il precedente, e sono state fatte lievi modifiche alle tramezzature interne, mentre tutti i nuovi controsoffitti in cartongesso ci hanno permesso di posizionare le macchine inverter dell’aria condizionata caldo – freddo a soffitto e le diverse tipologie di illuminazione rigorosamente a led (a cura della ditta Ghibol Impianti Elettrici). Sono stati utilizzati dei faretti ad incasso (nella sala d’aspetto, nel corridoio, antibagni e bagni) di differenti misure ed intensità, le strip led e i panel led negli ambulatori dove la presenza di luce deve essere un elemento imprescindibile. All’interno degli ambienti è stata usata una tonalità di luce 4000 K, appropriata per le aree che richiedono concentrazione, infatti questa tipologia di luce ha un aspetto fresco e stimola le persone a lavorare attivamente e concentrate sui loro compiti quotidiani.<br/><br/>Le pareti perimetrali sono state completamente rasate e poi imbiancate con una tinta a smalto satinato bianco color RAL 9016, mentre per tutto il disimpegno, pareti e soffitto, si è utilizzata una tinta a smalto color tortora con codice NCS S 1502 Y50R. Il tortora è stato poi ripreso in parte anche nei tre ambulatori dove solo una parete di fondo è stata diversificata con questa tonalità differente ed enfatizzata dallo strip led che è stato posizionato a soffitto vicino ad essa.<br/><br/>Nella sala d’aspetto, si è reso necessario ed obbligatorio, da parte della AUSL Romagna, la sostituzione della vetrata fissa esistente con una completamente nuova (a cura della Ditta VM Infissi), costituita da una parte fissa e una apribile a vasistas grazie a due motori elettrificati che garantiscono sulla sicurezza della vetrata stessa. La vetrata (l.4.20 x h.2.35 mt) è in alluminio realizzata con profilo termico rx 700 st di colore grigio marezzato, con un’anta fissa ed una apribile a vasistas, dotata con guarnizioni di tenuta e rispetta tutte le normative oggigiorno obbligatorie sia termicamente che acusticamente. Vetro utilizzato 44.1 + 16 argon+ 55.1b. e trasparente. Sono poi state apportate anche delle piccole migliorie sia alla porta d’ingresso principale che ai vari infissi presenti nei tre ambulatori sopra citati.<br/><br/>Infine si è intervenuti sull’arredamento generale (a cura della ditta B&B Design), che ha interessato l’intero poliambulatorio. Il paziente viene accolto nella sala d’attesa che è stata progettata per essere il più funzionale possibile: vicino alla porta d’ingresso abbiamo sedie a pozzetto e tavolino basso per l’attesa, mentre sul lato opposto si sviluppa tutto il front office con scrivania, basi e pensili attrezzati. Come fondale è stato inserito un pannello di boiserie fresato, color rovere naturale, che contrasta con l’effetto cemento antracite scelto per il front office. L’effetto “cannettato” viene poi ripreso lungo tutto il banco per enfatizzare la sua forma inclinata, disposta a 45 gradi rispetto la parete retrostante. Sul piano d’appoggio è stata prevista una lastra di gres porcellanato con spessore 6 mm per garantire la consistenza agli urti quotidiani. Nei tre ambulatori l’arredamento principale è composto dai lettini medici, dalle scrivanie tutte dotate dei loro serventi, dalle sedute per i pazienti ed è stata prevista una zona di operatività (basi più pensili) per i medici con lavello incorporato. A completamento nell’antibagno e bagno del personale sono stati inseriti due armadi contenitori per organizzare al meglio tutti i prodotti medici.