Indietro

Casa Dagnini

Descrizione
Questo progetto nasce dal desiderio di trasformare un appartamento esistente in uno spazio capace di raccontare una storia di quotidianità, equilibrio e misura. L’intervento non si limita a un esercizio estetico, ma si fonda su un’idea precisa di abitare: una casa pensata per essere vissuta con naturalezza, in cui ogni scelta – spaziale, funzionale ed estetica – contribuisce a creare un’atmosfera coerente, calmante e senza tempo.Il punto di partenza è la ricerca di continuità. Il parquet a spina ungherese percorre l’intero appartamento come un filo conduttore, accompagnando il passaggio da uno spazio all’altro senza interruzioni. Questa scelta non è solo formale, ma funzionale: amplifica la percezione dello spazio, lo rende più fluido e restituisce una sensazione di ordine e armonia. Il pavimento diventa così la base neutra su cui si innestano colori, materiali e volumi.La distribuzione interna è pensata per valorizzare la luce naturale, che entra generosa dalle ampie finestre filtrata da tende leggere. La luce non è mai abbagliante, ma morbida, diffusa, capace di disegnare le superfici durante il giorno e di dialogare con l’illuminazione artificiale la sera. I corpi illuminanti, discreti e puntuali, non impongono la loro presenza ma accompagnano l’uso degli spazi, sottolineando volumi e funzioni senza eccessi.Uno degli elementi centrali del progetto è il rapporto tra pieni e vuoti. Gli arredi su misura, in particolare le grandi quinte contenitive bianche, non sono semplici armadi ma veri e propri elementi architettonici. Integrano funzioni diverse – contenimento, nicchie espositive, passaggi – e contribuiscono a ordinare lo spazio senza appesantirlo. Le superfici lisce, prive di maniglie evidenti, rafforzano l’idea di pulizia formale e permettono agli ambienti di restare visivamente leggeri.In contrasto con questa neutralità misurata, entrano in scena accenti cromatici profondi: il verde oliva del divano, il rosso brunito delle porte e dei volumi verticali del disimpegno. Questi colori non sono decorativi, ma narrativi. Scandiscono i percorsi, segnano i passaggi tra le zone della casa e introducono un senso di intimità, quasi domestica, che bilancia il rigore delle superfici chiare. Le porte diventano così quinte sceniche, elementi che si fanno notare per carattere e matericità, senza mai risultare invadenti.Il soggiorno è pensato come uno spazio accogliente e flessibile, dove convivono momenti di relax e convivialità. I tessuti morbidi, le sedute avvolgenti e gli arredi dalle forme semplici ma riconoscibili dialogano con opere grafiche e oggetti selezionati con cura. Nulla è superfluo: ogni elemento contribuisce a costruire un ambiente caldo, vissuto, personale.La cucina segue la stessa filosofia: un volume essenziale, funzionale, quasi silenzioso. Le superfici continue e chiare amplificano la luce e rendono lo spazio ordinato, mentre piccoli dettagli – una mensola, una pianta, una ciotola di frutta – introducono la dimensione della vita quotidiana. Qui il vantaggio della soluzione progettuale sta nella sua chiarezza: tutto è al posto giusto, tutto è facilmente fruibile, senza rinunciare all’eleganza.Anche il bagno riflette questa attenzione al dettaglio e alla coerenza. Le piastrelle bianche, il mobile lavabo scuro e i profili neri creano un equilibrio raffinato tra minimalismo e carattere. Lo specchio dalla forma morbida rompe la rigidità delle geometrie e restituisce un’immagine più intima e accogliente dello spazio.Nel complesso, il progetto si distingue per la sua capacità di mettere al centro l’abitare, non come gesto spettacolare ma come esperienza quotidiana. I principali vantaggi della soluzione adottata risiedono nella chiarezza distributiva, nella flessibilità degli spazi, nella durabilità delle scelte estetiche e nella forte coerenza tra architettura e interior design.È una casa che non segue una moda, ma costruisce una propria identità. Una casa che non si impone, ma si lascia scoprire lentamente, giorno dopo giorno, attraverso la luce che cambia, i materiali che invecchiano bene, gli spazi che si adattano alla vita di chi li vive. Una casa che, più che mostrarsi, si racconta.
Superficie
130mq
Località
Bologna
Tipologia