L’Usine è una fabbrica creativa. E’ un gruppo di giovani architetti, di diversa provenienza e formazione, che dopo svariate esperienze internazionali hanno deciso di unirsi in un percorso comune di lavoro e di amicizia. L’Usine è Francesca Eandi ed è di casa a Savigliano, Milano e Parigi. Ma collabora con Erika Gulizia, Marcello Licitra, Consuelo Rosso, Cinthya Luglio e Catalina Rivera. L’Usine tiene all’architettura, come al design e alla comunicazione. Crede nella rigenerazione urbana e nella riconversione degli spazi. Ama la città così come il paesaggio e cerca di imparare dall’ambiente esistente nel rispetto del territorio in cui opera. L’Usine non ama gli sprechi né materiali né spaziali. L’Usine non è ossessionata dall’originalità, ma crede nelle buone maniere e nella cura del dettaglio. Crede nella visibilità come valore da salvaguardare e nella leggerezza (anche dello spirito), nella contaminazione e nella collaborazione tra figure professionali differenti. Crede nel confronto e nell’ascolto, nella sperimentazione e nell’unicità di ogni singolo progetto, sia esso un oggetto o una porzione di città. L’Usine crede in spazi e luoghi felici.