Il lavello sotto la finestra è molto suggestivo, ma quando si progetta è necessario prestare attenzione anche agli aspetti pratici.
Il lavello sotto la finestra ti fa impazzire. Ha quell’aria così romantica… Eppure, adesso che ti ritrovi a farci i conti ogni giorno, ti sei accorto/a che avresti bisogno di inserire uno scolapiatti che ti permetta di lasciare asciugare le stoviglie in modo veloce e pratico.
Peccato che non ci sia lo spazio per farlo. Esiste un modo per salvare estetica e funzionalità in questi casi? Sì, vediamolo insieme.
La soluzione più immediata è quella di inserire lo scolapiatti sopra il lavello, all’interno del primo pensile laterale a disposizione. Questo, naturalmente, è possibile soltanto a patto che il vano sospeso sia nelle immediate vicinanze del lavello.
Se non hai un pensile libero nella tua cucina, puoi sempre progettare una base più profonda, che ospiti un vano contenitore adibito a scolapiatti dietro al lavello.
In alternativa al vano posteriore, ammesso che ci sia spazio nella composizione della tua cucina, puoi sistemare il tuo scolapiatti in carrelli estraibili.
Infine, se non hai alternative, non rimane che optare per uno scolapiatti mobile: da appoggio o da lavello. Che puoi estrarre all’occorrenza per mantenere la tua cucina ordinata e comoda.
Se non ti piace l’idea di lasciare i piatti a vista, neanche il tempo di asciugarli, puoi sempre rinunciare a questo utensile e limitarti ad avere qualche accortezza in più durante il lavaggio dei piatti, sciacquandoli e mettendoli direttamente in lavastoviglie a ogni pasto, oppure limitandone l’uso, avendo cura di lavarli, asciugarli e riporli all’interno dei tuoi pensili.