Nel mondo dell'architettura e dell'interior design, Paolo Basco emerge come una figura caratterizzata da un approccio unico che trae ispirazione da altre forme d'arte.
"Essere Architetto significa essere uno scrigno che custodisce consapevolezza e che fonde insegnamenti antichi con la propria originalità."
"C'è una celebre foto che ritrae Louis Kahn in una posa emblematica. Ripresa di profilo, l'indice sul mento, la luce dall'alto che gli illumina il viso. Quella è la luce del suo museo. L'architetto è nel suo museo ed è lì ad ascoltare, a comprendere, ad assimilare, a riflettere, ad emozionarsi e ad emozionare."
Il percorso di Paolo Basco come architetto è iniziato a Barcellona, dove ha lavorato in una rinomata impresa di costruzioni, specializzandosi nel reparto di ingegneria delle costruzioni in acciaio.
Successivamente, Paolo ha intrapreso un'importante fase di esplorazione delle architetture europee e americane, attraverso una serie di viaggi ed esplorazioni. Questo percorso di ricerca ha contribuito a plasmare la sua visione e ha aperto la porta a nuove ispirazioni.
Il suo cammino lo ha poi portato a Milano, dove ha lavorato in diversi studi di architettura. Durante questo periodo, ha avuto l'opportunità di partecipare al restauro del prestigioso "Teatro Lirico" del Piermarini.
Il punto di svolta nella sua carriera è arrivato con l'incontro chiave con Jacopo Mascheroni, a cui Paolo Basco attribuisce il ruolo di vero maestro. Paolo è stato uno dei primi a lavorare con Jacopo e ha condiviso con lui numerosi anni di intensa attività professionale, e ricerca.
Questo periodo di crescita professionale ha gettato le basi per l'avvio del suo studio, che fin da subito ha adottato un approccio collaborativo, coinvolgendo una vasta rete di professionisti. Questo approccio "corale" ha contribuito a promuovere la progettazione integrata e a portare avanti l'obiettivo di Paolo Basco di creare soluzioni architettoniche che rispecchino le esigenze uniche di ciascun progetto.
Un aspetto distintivo dell'approccio di Paolo Basco è il suo processo metodico a step, nel quale il coinvolgimento attivo del cliente è di primaria importanza.
Come Paolo stesso spiega: "Il lavoro iniziale è particolarmente flessibile, permette di modellare il progetto passo dopo passo su disegni manuali, fino a raggiungere una soluzione planimetrica e una distribuzione degli spazi ottimale. Successivamente, si procede alla digitalizzazione per giungere alla definizione del progetto in ambiente informatico. In tutto questo processo, il cliente è sempre al centro."
Uno dei progetti più rilevanti ed emblematici di Paolo Basco è Casa in Agropoli, il cui carattere artistico e allo stesso tempo minimalista risulta evidente. Per questo progetto Paolo si è ispirato al romanzo "Oceano Mare" di Baricco in cui il pittore sulla riva dipinge con acqua di mare.
"Il mare e la natura circostante rimangono i protagonisti indiscussi di questa architettura. La costruzione stessa possiede una presenza imponente, ma nello stesso tempo si configura come una struttura contemplativa, in perfetta sintonia con la natura circostante."
"Progetto Natura" è una delle iniziative più innovative che Paolo Basco sta sviluppando con successo.
"La casa sostenibile è la casa del futuro. L'architettura ha un ruolo cruciale nella transizione verso un approccio energetico sostenibile."
'Progetto Natura' è finalizzato a creare spazi abitativi che si integrino perfettamente con l'ambiente naturale circostante, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita umana in armonia con il contesto ambientale.
Il futuro dell'architettura sarà sempre più orientato verso la sostenibilità e l'armonia con l'ambiente circostante.
Paolo Basco è un architetto innovativo che unisce la tradizione con l'originalità, trae ispirazione da altre forme d'arte e promuove un dialogo costante con il cliente nel processo di progettazione.
Come dichiara lo stesso Paolo: "L'architettura per quanto inserita all'interno di un complesso amministrativo, scientifico, sociale è e rimane un'arte, e questa caratteristica la rende intrinsecamente libera."