Disimpegno: perché vale la pena averlo e come sfruttarlo

Oggi l’open space va tanto di moda, ma non dobbiamo pensare che sfruttare al meglio lo spazio significhi per forza privilegiare ambienti grandi, sacrificando gli spazi di servizio.

Anche se oggi l’ambiente unico piace tanto, disimpegnare bene un ambiente, cercando di sfruttare al meglio lo spazio, può rivelarsi molto più utile di quanto immagini. Ecco, quindi, qualche consiglio per ottimizzare al meglio le tue aree di servizio.

Crea un disimpegno vicino alla cucina o tra zona giorno e notte

Ti aiuterà a contenere elementi funzionali che però vorresti nascondere perché non esteticamente piacevoli. Una dispensa, un mobile a servizio del bagno, una lavanderia, una cappottiera sono solo alcune delle opzioni che possono trovare una giusta collocazione in uno spazio di servizio che altrimenti rimarrebbe inutilizzato.

Il disimpegno tutela la privacy...

Nello specifico, una zona filtro, situata davanti all'ingresso, oltre ad essere funzionale,  può anche aiutare a proteggere la parte più interna della tua abitazione dal contatto con l'esterno.

...Ma può anche diventare un angolo di design

Nel caso decidessi di investire in opere di falegnameria per creare, ad esempio, una cappottiera in cui riporre gli indumenti e le scarpe di uso quotidiano o inserissi un filtro composto da setti in legno, per evitare l’accesso diretto al living, il tuo disimpegno potrebbe diventare quasi un’attrazione. Un piccolo angolo di design con il quale deliziare gli occhi degli ospiti all’entrata di casa.