Cucina bicolore: cose da sapere prima di sceglierla

L'occhio cerca la linearità, per questo è importante mantenerla anche in presenza di più tinte.

Originali e decorative, le cucine bicolore sono in grado di trasformare le basi e i pensili, valorizzando qualsiasi configurazione e portando un tocco di vivacità e allegria in questa stanza della casa. Gli accostamenti cromatici sono infiniti. Puoi scegliere di assecondare il tuo gusto personale, oltre che le tendenze del momento. L’importante è non dimenticare che il colore può cambiare totalmente la percezione dello spazio e che, per questo, va usato e dosato con consapevolezza. A tal proposito, ho preparato per te un po’ di accorgimenti che possono tornarti utili nella realizzazione di questa soluzione.

Regola base

Quando opti per una cucina bicolore, il mio consiglio è quello di battezzare una tinta principale e di alternare a essa qualche dettaglio di tonalità differente. L’occhio umano cerca linearità. Dare più peso a un colore solo, invece che a entrambi consente di vivacizzare l’atmosfera, preservando un certo equilibrio visivo. Inserire troppe tinte con troppo peso, al contrario, potrebbe generare caos e dare vita a una composizione eccessivamente vistosa.

Se hai paura che il colore ti  stanchi col tempo…

la cosa migliore che puoi fare è utilizzare il bianco per i pensili e un colore o finitura lignea per le basi. 

Se hai una cucina a isola…

ti suggerisco di prediligere colori neutri per basi e pensili e osare col colore nelle basi dell'isola.

Se vuoi trasformare la tua cucina bicolore in monocolore

senza sostituirla, ti consiglio di ricorrere a pellicole adesive termoformabili. Sono ottimi rivestimenti che permettono di rinnovare a tuo gusto ogni mobile della casa. 

Ti lascio anche l’indirizzo web di un’azienda che ne produce di deliziosi: https://www.coverstyl.com/it/home

Buon divertimento! 😁