Opta per tinte chiare che aumentino la luminosità dell’ambiente e limita i colori scuri agli accessori.
Quando si ha a che fare con un bagno poco illuminato o addirittura senza finestre, la scelta del rivestimento è fondamentale per raggiungere un risultato estetico soddisfacente.
All’interno di un ambiente privo o carente di illuminazione naturale, infatti, bisogna saper valorizzare la poca luce a disposizione, facendo attenzione a non inserire elementi che rischiano di rendere tutto ancora più scuro. Questo non significa che tu debba per forza buttarti su un bagno interamente bianco. Ti basterà tenere a mente qualche piccolo trucco, utile a migliorare l’assetto luminoso complessivo del tuo spazio.
Calde o fredde, renderanno il tuo ambiente otticamente più ampio e luminoso. Se vuoi, puoi alternare piastrelle tono su tono dal finish o dalla sfumatura lievemente diversa per creare bidimensionalità e conferire dinamismo all’ambiente.
Se non sai rinunciare ai colori, puoi soddisfare il tuo desiderio di vivacità, rivestendo una zona specifica del bagno (per esempio la doccia) con piastrelle di piccolo formato a tinta unita e accesa, ripiegando su una tinta neutra e un formato più grande per il resto dello spazio.
ll bianco e i metalli riflettono i raggi del sole meglio degli altri colori e materiali. Inserire nel bagno rubinetti lucidi, vasca e wc in ceramica bianca ti permetterà di creare punti luce e rischiarare più facilmente lo spazio.
I colori cupi rischiano di compromettere la luminosità di un bagno cieco. Per questo, se sei una fan del nero, il consiglio è quello di limitarne l’uso ai soli complementi. Scegli tinte scure per piccoli oggetti, vasi, porta spazzolini, vassoi, o, se vuoi osare, battezza una nuance profonda e applicane le sfumature alla biancheria.