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3 abitazioni dove le porte Eclisse hanno fatto la differenza

1. Sondrio: una villa di oltre 60 anni che sembra appena nata
2. La libertà dello spazio e il respiro della luce
3. Una villa femminile e decisa

Le porte non sono mai un semplice dettaglio. Possono cambiare la percezione di uno spazio, influenzare la luce e contribuire all’eleganza complessiva di una casa. Per questo motivo Spazi Belli ha selezionato tre abitazioni molto diverse tra loro, ma accomunate da un elemento preciso: le porte di ECLISSE, capaci di fare davvero la differenza in ogni progetto.

 

 

Ristrutturazione villa degli anni '60 a Sondrio - Dettaglio porta ECLISSE filo muro

 

 

1. Sondrio: una villa di oltre 60 anni che sembra appena nata

 

A Sondrio l’architetto Davide Moroni ha messo mano a una villa con più di sessant’anni di vita, demolendola e ricostruendola completamente, ma sempre con rispetto per la sua storia e i ricordi della famiglia. Alcuni elementi sono stati lasciati volutamente a vista, come i pilastri e le travi grezze, così come alcuni mobili di famiglia che conservano il fascino del passato.

 

 

Ristrutturazione villa degli anni '60 a Sondrio - Progetto di Davide Moroni

 

 

Appena varcata la soglia, il visitatore viene accolto da un ingresso rivestito in blu petrolio, un vero e proprio color block che si fonde con un telaio e porta ECLISSE a filo muro e a filo soffitto. La scelta è tutt’altro che estetica: l’assenza del traverso rende i soffitti più alti alla vista e l’attraversamento non appare mai banale, ma quasi scenografico. La porta diventa un gesto di design che trasmette subito l’idea di uno spazio contemporaneo e raffinato.

 

 

Ristrutturazione villa degli anni '60 a Sondrio - Progetto di Davide Moroni

 

 

Il tema della coerenza prosegue nella suite padronale, organizzata in più zone: una camera con letto king size, un’ampia cabina armadio, un bagno interno con doccia pass-through, vasca a vista e un beauty corner. Anche qui le porte a filo soffitto di ECLISSE accentuano la verticalità e contribuiscono a quell’atmosfera elegante e moderna che caratterizza tutta la casa.

 

 

Scopri questa splendida abitazione nell’Open House di Anastasia, che l’ha visitata per raccontarne ogni dettaglio.

 

 

 

 

2. La libertà dello spazio e il respiro della luce

 

La seconda abitazione selezionata da Spazi Belli è stata progettata da Simona Fogalesi, si trova nel modenese e nasce dal desiderio dei clienti di avere ambienti aperti, luminosi, senza barriere visive. In questa casa, la luce è protagonista e gli spazi sono pensati per respirare.

 

 

Attico a Modena - Progetto di Simona Fogalesi

 

 

Il soggiorno è dominato da una libreria in ferro con LED integrati, più simile a un’opera d’arte che a un semplice arredo. La cucina, invece, non vuole mostrarsi: viene nascosta da porte scorrevoli a doppia anta su controtelaio ECLISSE, rigorosamente bianche. Anche quando rimangono aperte, l’isola centrale a vassoio con bordi rialzati mantiene l’ambiente ordinato, lasciando invisibili pentole e utensili. È una casa che gioca con la discrezione e l’essenzialità, valorizzando solo ciò che merita di essere esposto.
 

 

Attico a Modena - Progetto di Simona Fogalesi

 

 

Il progetto prosegue con dettagli preziosi: una lavanderia capiente, armadi distribuiti in ogni ambiente e un disimpegno che ospita un armadio in vetro illuminato, perfetto per esporre la collezione di scarpe e borse dei proprietari. Anche la camera da letto e i bagni raccontano un minimalismo raffinato, con pavimenti e arredi in cemento architettonico che dialogano con lo spazio outdoor.

 

 

Attico a Modena - Progetto di Simona Fogalesi

 

 

Guarda il video dell’Open House di Anastasia e scopri ogni angolo di questo fantastico attico a Modena.

 

 

 

 

3. Una villa femminile e decisa

 

Il progetto di Barbara Vucusa racconta invece un’abitazione indipendente dal carattere forte e definito, sviluppata su più livelli e culminante in un ampio terrazzo con piscina a sfioro. La zona giorno al piano terra si distingue per spazi ampi e luminosi, mentre una scala scenografica con corrimano luminoso accompagna al livello superiore.

 

 

Attico a Cuneo - Progetto di Barbara Vucusa

 

 

Nella camera padronale, il design incontra la tecnologia grazie alle porte scorrevoli installate sul controtelaio ECLISSE Luce che nascondono due cabine armadio, una per ciascun partner. Queste porte non sono semplici chiusure: sono state progettate per ospitare punti luce e prese elettriche direttamente nel controtelaio, una soluzione che in qualsiasi altro sistema di porte scorrevoli sarebbe impossibile. Così la funzionalità si unisce all’eleganza e lo spazio acquista una nuova libertà progettuale.

 

 

Attico a Cuneo - Progetto di Barbara Vucusa

 

 

Il bagno padronale completa l’opera, con una doccia in opera che integra anche la funzione di bagno turco e un soffitto illuminato da fibre ottiche che ricreano l’effetto poetico di un cielo stellato. Scopri ogni dettagli di questa splendida abitazione a Cuneo nell’Open House di Anastasia.

 

 

 

Tre case diverse, tre progetti unici, tre modi di intendere lo spazio abitativo. A fare la differenza, in ognuna di queste storie, le porte e i controtelai ECLISSE sono stati protagonisti: a filo soffitto, scorrevoli con sistema Luce o a doppia anta. Non semplici passaggi, ma soluzioni capaci di cambiare la percezione di un ambiente e renderlo più luminoso, funzionale ed elegante.

 

Progetti selezionati

Villa a Sondrio - Progetto di Davide Moroni

Attico a Modena - Progetto di Simona Fogalesi

Villa a Cuneo - Progetto di Barbara Vucusa

 

Crediti

Edizione: Spazi Belli

Conduzione: Anastasia Leshchenko

Brand partner: ECLISSE

 

Scritto da
Spazi Belli
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