Un locale ispirato alla Pop-Art, giovane e fresco. Crunch pizzeria popolare, proprio dal nome nasce la mia idea progettuale, un format nuovo, al passo con i tempi, dinamico, un mix e match di colori forme e luci. Ho trasformato il locale in una galleria virtuale di uno dei movimenti culturali più vivaci e creativi di fine Novecento. La narrazione culturale degli spazi inizia al piano terra, non ho cercato l’armonia ma i contrasti, mixando linguaggi diversi, incurante delle epoche e delle regole. È creatività gioiosa, che esalta gli oggetti di uso quotidiano, donando loro un nuovo modo di essere interpretati e vissuti, come il gioco del tetris, che diventa punto cassa decisamente surreale e pop. Si sale al primo piano, attraverso il color block, blu della scala, per continuare il viaggio attraverso forme più morbide e bizzarre, le panche che con le loro forme tondeggianti, catturano lo spazio. Nel piano sono presenti materiali contemporanei come il plexiglass trasparente, i colori sgargianti delle sedute, le carte viniliche a tutta parete, che si mixano con le fantasie optical delle tende e di una parate; tutti elementi che caratterizzano la tendenza dell’epoca, mettendo al centro, dell’interior design, due protagonisti assoluti: il colore e l’ironia. E le luci? Utilizzate per amplificare un universo ribaltato, sono al neon e coloratissime.