Indietro

Cotidiano il bistrot del teatro

K1 Art Studio
Descrizione
Il 30 ottobre 2019 il Teatro Verdi apre il suo bistrot, “Cotidiano”, a conclusione del progetto di restauro completo che ha interessato anche il Teatro Verdi, laddove al momento della sua costruzione sorgeva lo storico Caffè.Il nuovo locale è completamente realizzato in un ambiente dal design anni ’20-’30, in continuità con il contesto artistico-culturale del luogo, del quale richiama i colori, anche nella pavimentazione personalizzata, del rosso e del tortora.Decori e allestimenti sono stati disegnati dallo studio che ha curato, nel rispetto dei luoghi, ogni dettaglio di progettazione, personalizzando ogni elemento d’arredo.La pavimentazione, realizzata in pastine di cemento con disegno personalizzato è scandita da uno schema ben preciso che inscrive le differenti aree e crea un filo conduttore con gli ambienti dell’ annesso foyer del Teatro.Gli infissi esterni e le porte interne in legno, sempre su disegno dello studio, richiamano forme e decori dell’epoca nel rispetto degli ambienti e dello stato dei luoghi.L‘ interno del bistrot è stato progettato per sfruttare al meglio le dimensioni compatte e creare un’atmosfera raffinata ed elegante.L‘ ingresso interno, collega il bistrot direttamente al foyer del teatro attraverso un corridoio con volta a botte. Questo “filtro” di passaggio viene trattato coma una scatola attraverso l’uso di un colore carico e avvolgente vuole accompagnare il visitatore lungo il percorso sino all’apertura nell’ottagono dove lo spazio si amplia sia nelle altezze che nella luminosità.La parte del banco bar, sviluppata su tre livelli è impreziosita dalla sontuosa quanto evanescente struttura in ferro bronzato, che diventa motivo scenico di decorazione e spazio di esposizione degli accessori di servizio, bicchieri e bottiglie compresi.La saletta è caratterizzata da due importanti divani in pelle capitonné bordeaux che delimitano lo spazio destinato ai tavoli ed una successione di archi retro-illuminati che alloggiano dei pannelli fonoassorbenti scelti per un maggior comfort acustico. Le arcate continuano, trasformandosi di materiale, anche nella parete di comunicazione con il corridoio. L’effetto è quello di uno spazio permeabile e continuo grazie all’iterazione degli elementi.Il naming ed il logo realizzato su personalizzazione, racchiude la filosofia alla base del format: utilizzo dei prodotti locali, stagionalità delle materie prime e di conseguenza una proposta food che varia e si modifica giornalmente. Inoltre il nome, un’arcaismo “che viene dal passato”, rispecchia a pieno il “revival” degli anni ’20-’30 scelti per l’ allestimento dell’intero spazio.Nel 2021 il progetto ha vinto il “Silver Prize- MM Award” nella sezione Interior Design di giovani progettisti.
Superficie
68mq
Località
Taranto
Stile
Planimetria